lunedì 27 giugno 2011

Rifugio Grassi ... un paradiso a pochi chilometri da Milano... PRIMA PARTE

Dopo due giorni passati a così stretto contatto è difficile riuscire a metter in ordine le idee e raccontare una gita così bella! con l'aiuto delle foto cercherò di commentare qualche passaggio.

































































































Abbiamo scelto un week end, che fortunatamente non ci ha fatto vedere una nuvola, siamo partiti sabato mattina 25 giugno alle ore 08,00 in direzione Barzio. Dopo una tappa a Maggio per organizzare il pranzo abbiamo preso la funivia. Gli zaini sono abbastanza pesantini ... bisonga portarsi dietro l'occorrente per stare in giro due giorni. Un ricambio, una pile e un kway pantaloni lunghi, asciugamano occorrente per lavarsi creme acqua panini ... ... ...





Arriviamo ai piani di Bobbio e lo spettacolo è molto bello, alle nostra spalle le grigne,







a lato i Campelli e davanti a noi la Valtorta e più a nord si vede il Pizzo dei Tre Signori!








tutt'intorno montage più alte con nevai e ghiacciai, il Gruppo del Rosa le vette della Valtellina e a seguire Adamello e le alpi Bresciane ... ...








Nel cielo limpido azzurro e terso non si vede neanche una nuvola!













Fa parecchio caldo, ci aspetta qualche oretta di sole sulla testa, di panorami spettacolari e aime' di alcune salite abbastanza impegnative (vedi il calvario...)









Ora sorridono, "non sanno cosa le aspetta ... ..."










Il primo tratto non è impegnativo si cammina per un quarto d'ora su una strada bianca ...













Alla fine della strada si scende un ripido sentiero per entrare in un tratto di bosco, il sentiero non presenta tratti duri è un piacevole sali e scendi "all'ombra!!!"







































Raggiungiamo il passo del Grandazzo, a sinistra si scende al rifugio Buzzoni mentre dritto si inizia a salire la via del "Calvario" è passata quasi un' oretta il morale è ancora alto ... (ancora per poco)








Ora abbiamo davanti una bella tirata che dal passo del Grandazzo (1660 m) raggiunge il passo del toro (1945 m.) circa trecento metri di sofferenza ... ... ...














Pausa di riposo ...








Una rinfrescata alla fonte ....
































Infine con la lingua a terra ... il sole che picchia in testa lo zaino che pesa raggiungiamo finalmente il passo del toro...
sono circa le 12.30 iniziamo ad avere un po' di fame ma ora c'è un piccolo tratto esposto quindi non possiamo fermarci bisogna ancora stringere i denti passare il tratto del passo e dopo una breve salita fermarsi per mangiare ... Il passo ha alcune catene che servono per l'inverno ma a cui noi ci teniamo per sicurezza ...









alcuni passaggi del toro! Paura.......

























































ma chi ha paura???



















Ecco chi ha paura....








Attenzione a non guardare giù...













Lasciamo il Passo del toro ora ci possiamo anche rilassare, il primo spazio un po' più ampio
e "se magna"







Ragazzi: "5 minuti di pausa, una barretta un goccino di acqua e si ripate mi raccomando"
"dai avevamo detto 5 minuti ... ...






















dopo un'oretta ripartiamo, ci siamo riposati, rinfrescati, cibati abbeverati e ora ripartiamo, manca solo un ultimo tratto meno impegnativo e molto panoramico...




































Vista panoramica della Valsassina:









Ecco il rifugio ... ... ...





















Sono le 16.00. siamo arrivati ... ... Rifugio Grassi (1987 m.)









Fine prima parte.

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_____________Ave Maria___________

_____________Ave Maria___________
Questa preghiera è dedicata a ... ... ...

__SOSTEGNO DI CHI E' MALATO!__

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte.

Amen.