Anello dei Campelli in solitaria ...

Mercoledì 18 novembre ... ... Le temperature sono ancora alte ... l'effetto dell'estate di San Martino si fa ancora sentire.... a Milano la nebbia non sale neanche a mezzogiorno e il grigio rattrista gli animi! Oggi è una delle ultime occasioni per trovare bel tempo e sentieri puliti prima dell' inverno ... 

entro settimana prossima è previsto l'arrivo di aria fredda Artica!

Scelgo di rifare l' anello del Zuccone Campelli partendo da Culmine San Pietro... 

sveglia ore 05.30 e partenza per Lecco alle 06.00 .... l'alba ormai è tardi si schiarisce intorno alle 06.45 - 07.00. La nebbia e l'umidità si diradano intorno a Civate. 

Passato il tunnel sotto il monte Barro lo spettacolo è meraviglioso ... il lago, la citta di Lecco e davanti nella sua imponenza il Resegone ... un cielo stellato e la Luna che illumina a Giorno.... 

Questo è il presentimento che sarà una giornata indimenticabile!

Lascio la macchina ed inizio a camminare alle 07.15 .... la prima parte della salita sono distratto e rallentato dal fotografare paesaggi e panorami che catturano l'inizio di un nuovo giorno ...

I boschi con gli alberi spogli e foglie di vari colori ...

Il sole inizia a specchiarsi sulle cime circostanti

Il Resegone e Due Mani  

Piani di Artavaggio e sul fondo si intravvede la sagome originale del Rifugio Nicola

Piani di Artavaggio e dietro la Grignetta e Grinone

Il Sodadura 

Le cime sospese nel vuoto ...

dal Salmo 8

Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, 
la luna e le stelle che tu hai fissato,

che cosa è mai l'uomo perché di lui ti ricordi, 
il figlio dell'uomo, perché te ne curi?

O Signore, Signore nostro,

quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!

Voglio innalzare sopra i cieli la tua magnificenza,

Il sentiero degli stradini ... si inerpica intorno a rocce guglie e strapiombi ... passaggi che sembrano impossibili ...

Piani di Bobbio ... ... in fondo si vede il Rifugio Lecco .... Quest'anno la neve qui non si vede ... triste per chi scia e per chi lavora !!!

Al rifugio Lecco dopo tre orette mi concedo un buon caffè e una bottiglietta di acqua ... mi accorgo dalla bocca e dalle labbra secche che ancora non ho bevuto ... eppure la giornata è calda ...

Lasciati i Piani di bobbio si entra nella valle dei mughi per raggiungere il passo omonimo.... il tratto è ripido abbastanza faticoso e fastidioso .... si cammina sullo sfasciume scivoloso ... il panorama ha cambiato aspetto ... sembra di essere sulle dolomiti ... incredibile!

L'ultima volta facendo questo giro ... sono stato più volte insultato !!!! ora la stanchezza mi costringe ad insultarmi da solo!!!! ma chi melo ha fatto fare? boh...

Sono al passo dei mughi ....è quasi mezzogiorno cammino da più di quattro ore ...

Dal passo la vista sulla Bergamasca è mozzafiato!!!

Finalmente in un continuo sali e scendi raggiungo il Rifugio Nicola. Stanco ?  si!

Dieci minuti di sosta al Rifugio Nicola... un altro Caffè una bottiglietta d'acqua e giù che si scende ... ... mangio una pera e qualche cubetto di grana... Le gambe sono dure come sassi mi mancano una decina di km in discesa ... La stanchezza i dolorini e la muscolatura atrofizzata non mi permettono neanche di correre un po'

Alle 15.10 dopo 8 ore di cammino finalmente sono alla macchina ...

Distrutto

dolorante

Ma soddisfatto!

Renato

Nella liturgia Romana di oggi mi ha colpito questa frase ...

Ma voi chi dite che io sia? Mc 8,27- Mc 8,27-30



Siamo alla domanda fondamentale, alla provocazione più forte perché va diritta al cuore della mia vita, della tua, di ogni uomo che, anche oggi, si pone come uomo in ricerca e si dice cristiano.
È una domanda esistenziale da cui non puoi scappare. Proprio perché è Gesù a parlare. Finché siamo noi a cercare di dire chi è Gesù (con la nostra mente, la nostra cultura, le nostre cognizioni) ci arrabattiamo al buio.
Bisogna esporci alla sua provocazione che esige una risposta precisa: personalmente, per te, io chi sono? Tutto il cristianesimo è qui. Non è un’ideologia; un pensiero filosofico, una morale.
La fede cristiana è una Persona. Che t’interpella. Vuole avere un rapporto personale con te. Oggi, soprattutto, o si entra in questo testo e lo si riscopre in tutta la sua forza o il nostro dirci cristiani non ha senso.
Come un muro fatiscente che, prima o poi, crolla. Invece, se ti lasci interpellare e rispondi, la Persona di Gesù che è “Luce del mondo” ti rigenera nella luce.
E il tuo è un cammino di novità, luminoso ogni giorno, in Lui.

Abbiamo un nuovo ospite in giardino ...

Il nostro giardino ... (se così si può chiamare ...) ha un nuovo ospite  ....

dopo gatti ... volatili ... insetti di tutti i tipi ... ragni e ... bohhh  ieri sera per la seconda volta dal rientro dalle vacanze abbiamo incontrato un bellissimo Rospo ...

Toccata e fuga al lago di Goletta zona Val di Rehmes Granparadiso ...

Ho scattato qualche foto nella cammina in solitaria di sabato mattina ...

Partenza da thumel (1850m) Rifugio Benevolo (2287 m)  Lago di goletta (2706 m) rientro Alpe Goletta (2450 m) Bivacco Forestale infine Thumel  . 3 orette e mezza circa 15 km.