martedì 23 dicembre 2008


E’ passato un anno … …

Oggi è lunedì 22 dicembre, è passato un anno da quel famoso sabato! Ora il ricordo frenetico di quelle ore si sta pian piano spegnendo … …
Mi ritornano in mente i giorni successivi passati in ospedale, la paura delle conseguenze, le prime uscite! Mi sentivo debole, inerme, e soprattutto incerto sul futuro! Cosa sarebbe successo dopo quel giorno? Sarei tornato a fare una vita come prima? Cosa mi aspettava? Avrei ripreso a lavorare normalmente? E a correre?
I giorni sono passati, il malore non aveva causato alcun danno cerebrale; questo era già una buona cosa! E dopo un po’ di giorni ribaltato di visite, analisi ed esami approfonditi, si ipotizza la causa!
Arrivano le dimissioni , paura!!! Venire a casa è bello ma … … se succede qualcosa? In effetti i primi quindici giorni è riposo assoluto esco poco, non riesco a sopportare il freddo! Ogni incontro è una forte emozione! Bisogna riprendere piano piano, c’è un equilibrio molto precario che va rispettato! La prospettiva ora è un intervento al cuore per sistemare un dispositivo (ombrellino) che blocchi la possibilità di nuove ischemie. L’ intervento molto semplice viene programma per aprile e dopo due mesetti di riposo è ora di riprendere a lavorare!
Il Cardiochirurgo ci dà sicurezza sulla semplicità dell’intervento e mi assicura che posso riprendere una discreta attività sportiva! Piano piano riprendo a corricchiare sempre accompagnato da Mariangela, all’inizio faccio un po’ fatica ma poi, sento di stare meglio! E’ proprio un miracolo, l’idea di poter uscire e fare qualche chilometro è fonte di grande gioia per me e per Mariangela.
Ora il prossimo appuntamento è fissato all’ospedale di San Donato! Il mesetto di lavoro passa velocemente ed eccomi pronto per l’entrate in ospedale è il 23 aprile e puntuale all’appuntamento l’ Andrea mi accompagna!
L’impressione è molto diversa dal primo ricovero, il reparto è caotico, frenetico, entri e il giorno dopo sei operato, non hai alcun vicino di letto in quanto è un continuo scambio di letti e persone! Quanta gente da tutta Italia! Mi sento un po’ a disagio io abito a tre/quattro chilometri da qui e c’è gente che arriva dalla Sicilia!
L’operazione è una passeggiata anzi una dormitina! Mi sveglio tutto fatto, il giorno dopo sono in piedi e il primo maggio ci sta anche una biciclettata al parco dell’Idroscalo. Passa il tempo arrivano i controlli, l’aggeggio è sistemato bene ed ho l’ok per riprendere l’attività sportiva come prima, c’è solo un piccolo inghippo, l’ombrellino non chiude ancora il foro bisognerà aspettare il controllo dell’anno! Il Cardiochirurgo ci tranquillizza! Rientra nella normale casistica, bisogna avere pazienza.
Passano le vacanze si riprendono le attività lavorative gli impegni, l’attività sportiva grazie alla insistenza positiva del Marco si intensifica! Ora non sento la mancanza di gare, corro per il gusto di correre, faccio molta meno fatica! Correre è un piacere immenso, la fatica si sente poco!
In questo anno tante cose sono cambiate, abitudini la casa ma soprattutto è cambiato il mio rapporto con le persone le cose e le situazioni che vivo!

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_____________Ave Maria___________

_____________Ave Maria___________
Questa preghiera è dedicata a ... ... ...

__SOSTEGNO DI CHI E' MALATO!__

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte.

Amen.